Una delle parole che compongono la mia vision board 2020 è CORAGGIOSA.
Quello nella foto è stato il primo momento del 2020 in cui mi sono sentita coraggiosa per davvero. Sono salita su una casa sull’albero, una volta su ho scoperto che non era poi così stabile e che era decisamente alta. Ah si, io soffro di vertigine. E non mi piace nemmeno stare sotto il livello del mare, ma questo lo affronterò un altro giorno 😅
Quando penso alla persona che vorrei essere, sicuramente l’aggettivo coraggiosa ha un forte impatto. Essere una donna coraggiosa, per me, è saper prendere una decisione scomoda, affrontare i rischi, ricominciare, sfidarsi, non lasciarsi abbattere, portare avanti le proprie idee, affrontare le proprie paure senza porsi limiti ed essere chi vuoi anche se è fuori moda o fuori tempo.
Nella vita ho saputo esserlo, e mi piace ricordarlo a me stessa per decidere di esserlo nuovamente, ma questa volta consapevolmente.
A volte ci troviamo nella situazione di temporeggiare, cullarci in una situazione comoda e conosciuta per poi dimenticarci chi siamo davvero e quali sono i nostri sogni. Per me uscire dalla comfort zone è estremamente complicato, affronto i cambiamenti con entusiasmo, non sono particolarmente legata ai luoghi o alle cosa ma poi mi piace essere sicura di ritrovare il mio piccolo angolo sicuro.
Una delle mie intenzioni per quest’anno appena cominciato è ricordarmi ogni giorno di essere coraggiosa, uscendo da quella zona di comfort così accogliente per sognare nuovamente in grande.
“Che cos’è che di un misero fa un re? Il coraggio! Quale portento fa una bandiera sventolare al vento? Il coraggio! Chi rende ardita l’umile mosca nella foschia fosca nella notte losca… e fa sì che un moscerino la paura mai conosca? Il coraggio! Perché l’esploratore non teme l’avventura? Perché ha coraggio!”
Il mago di Oz
Da tenere presente che nella foto stavo scendendo, un misto fra sollievo ed adrenalina. Max ha ovviamente pensato di immortalare il momento!
Chissà magari tra qualche mese mi vedrete in una grotta 😉💪😱
Voi vi sentite coraggiosi?